Cappello Buccia di Limone – Schema Uncinetto
Il punto buccia di limone all’uncinetto si presta meravigliosamente per qualsiasi tipo di disegno. È un cosiddetto “punto pesante” perché non crea fori nel lavoro e rimane piuttosto compatto. Oltre che utilizzabile per borse, presine e tutto quello che vi viene in mente, è anche semplicissimo da realizzare. Io, con questo punto ho studiato un cappello per voi, morbido ed elastico. Il mio compagno non ama particolarmente i cappelli lunghi mentre io non sopporto le cuffiette aderenti, così ne ho realizzato due versioni immaginando di soddisfare più gusti (e magari è anche un buon regalo per S. Valentino visto che ancora manca una settimana).
NOTA PRELIMINARE
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Il punto Buccia di Limone
Andiamo a vedere come si realizza questo effetto ondeggiato, molto simile alle irregolarità della buccia di un agrume. In sostanza si tratta di maglie basse e maglie alte alternate e poi invertite sul rovescio del lavoro. Semplicissimo. Pronti?
- Avviare un numero qualunque di catenelle (io preferisco pari, per iniziare sempre il giro con una maglia bassa)
- Aggiungete una catenella e girate il lavoro
- 1° giro: *1 maglia bassa nella prossima catenella, 1 maglia alta in quella successiva* e ripetere fino alla fine del giro alternando un punto basso a un punto alto
- Aggiungete una catenella e voltare il lavoro
- 2° giro e successivi: *1 maglia bassa nella prossima catenella, 1 maglia alta in quella successiva* e ripetere fino alla fine del giro alternando un punto basso a un punto alto. In pratica da ora in poi lavorerete una maglia bassa sulla maglia alta del giro precedente e viceversa!
Magari trovate più chiaro lo schema dei punti? Eccolo!
L’occorrente per il cappello
Io ho voluto usare dei colori che si richiamassero, quindi ho utilizzato 3 tonalità dal nero al grigio cenere passando per un grigio scuro che viene ripreso in entrambi i berretti. Ho usato un filato 50% lana e 50% acrilico lavabile in lavatrice.
Lavoreremo un rettangolo con il punto buccia di limone che poi andremo a cucire per formare il cappello. Potete usare le misure di uncinetto e di filato che preferite mantenendo l’attenzione alla taglia finale del vostro prodotto.
- Uncinetto (ho usato il 4mm)
- Colore principale (ho usato circa 85gr di nero per la cuffia e 100gr di grigio cenere per il berretto)
- Colore di contrasto (ho usato meno di 50gr di grigio scuro)
- Forbici
- Ago da lana
- Spilli
- Macchinetta per PonPon (opzionale)
- Campione → 14 maglie avviate x 16 giri di punto buccia di limone = 10cm x 10cm
Sei a corto del necessario? Io prendo da Amazon.it molto del materiale di base!
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Misure del cappello
Lavoreremo un rettangolo il cui lato lungo coprirà la circonferenza della testa e il lato corto l’altezza del capo. Avere delle misure è un buon di partenza. Ho elaborato questo design per adulti con una M: la circonferenza è orientativamente tra i 50cm e i 53cm. L’altezza invece cambia a seconda della morbidezza che volete dare al retro del cappello. Per il modello più stretto,sempre considerando una taglia M, l’altezza giusta è tra 20cm e 22cm. Per il modello più “rilassato” l’altezza aumenta di ulteriori 4 0 5 centimetri.
I cappelli finiti come in foto, abbastanza aderenti, sono per adulti e misurano
- Modello Nero: 50cm circonferenza testa, 22,5cm di altezza
- Modello Argento: 49cm circonferenza testa, 26cm di altezza
Trovate le misure adatte a voi, iniziamo il lavoro. Teniamo in mente che le catenelle di avvio rappresentano l’altezza del cappello (non la circonferenza) e potete aumentarne o diminuirne il numero a seconda delle dimensioni del vostro soggetto.
La base del cappello
Con il colore principale avviare 34 catenelle + 1 per girare lasciando circa 25cm di filo di avanzo che servirà per chiudere la cupola del cappello (ho avviato 44 + 1 catenelle per il modello rilassato)
- 1° giro: Girare il lavoro. Iniziare con una maglia bassa, seguita da una maglia alta. Alternare fino alla fine del giro maglia bassa e maglia alta (l’ultimo punto dev’essere proprio una maglia alta). Fare una catenella.
- 2° -> 22° giri: Girare il lavoro. Eseguire una maglia bassa su ogni maglia alta del giro precedente e viceversa. Concludere sempre con una sola catenella prima di girare. Non tagliate il filo.
- 23°, 24° giro: Unire il colore di contrasto ed eseguire due giri di punto buccia di limone. Non tagliare il filo.
- 25°, 26° giro: Riprendere il colore principale ed eseguire due giri di punto buccia di limone. Non tagliare il filo.
- 27°, 28° giro: Riprendere di nuovo il colore di contrasto ed eseguire due giri di punto buccia di limone. Tagliare il filo del colore di contrasto.
- 29° giro: Riprendere il colore principale e continuare con il punto buccia di limone.
- Ripetere il giro 29 fino al raggiungimento della lunghezza desiderata per la circonferenza. Terminare con un giro dispari. Io ho eseguito in totale 61 giri per una circonferenza di 52cm (per entrambe le versioni). NON chiudere il lavoro e NON tagliare il filo, continueremo da qui con la cucitura.
Cucire il cappello a maglia bassa
A questo punto piegate a metà il rettangolo con il lato sbagliato del lavoro verso di voi. Unite i due orli e assicurateli con qualche spillo. Riprendete l’ultima maglia che avete lasciato in sospeso e fate una catenella. Con gli orli ben posizionate, ora infilate l’uncino in entrambi i bordi, tirate un filo ed eseguite una semplice maglia bassa. Continuate con questa tecnica per tutto il bordo. Arrivati alla fine, fate l’ultima maglia bassa e sull’ultimo punto aggiungete fate anche una maglia bassissima. Fate una catenella e girate il lavoro in modo da poter iniziare a lavorare lungo il bordo del cappello.
La fascia
Iniziate a lavorare in tondo a partire dalla catenella lasciata in sospeso, come se voleste aggiungere un bordino a una mattonella o una copertina. Eseguite tutto un giro a maglia bassa facendo attenzione a spaziare adeguatamente i punti: sfruttate i “buchi” lasciati sul bordo dalle catenelle usate per girare il lavoro nella prima fase. Io ho poi aggiunto un secondo livello di mezza maglia alta per variare un po’ il movimento. Ricapitoliamo:
- 1° giro: eseguire maglia bassa lungo tutto il bordo. Unire con una maglia bassissima alla prima maglia bassa del giro.
- 2° giro: fare 1 catenella, poi fare una mezza maglia alta su ogni maglia bassa del giro precedente. Unire con una maglia bassissima alla prima mezza maglia alta del giro.
Finalmente potete chiudere il lavoro e nascondere il filo in eccesso! Ma… Un momento… Il cappello è ancora aperto da una parte!
Chiudere il cappello
Ricordate che all’inizio del lavoro ci siamo lasciati 20cm di filo in eccesso? Bene, infilatelo nell’ago da lana e preparatevi a chiudere a sacchetto il cerchio. Con l’ago passate lungo il bordo, a distanza di circa 1cm per punto. Seguite tutta la circonferenza fino a tornare al punto di partenza e… Tirate! Il cappello si stringerà. Tirate bene il filo e procedete a fissare la strettura con un paio di nodi ben saldi. Se non vi viene un lavoro pulitissimo non vi preoccupate: stiamo ancora lavorando dal lato sbagliato del cappello quindi eventuali sbavature non si vedranno. L’importante è che la punta sia ben chiusa, più che cucita in modo impeccabile. Una volta che vi sentite soddisfatti della chiusura non fate altro che rovesciare il cappello.
Aggiungere il pon pon (opzionale)
Io li realizzo con le mani e presto vi scriverò un bel tutorial anche per questo. Nel frattempo se sapete come farli potete realizzarne uno con i colori adeguati e assicurarlo in punta del vostro berretto. Devo dire che fa la sua bella figura, soprattutto se lo immagino su una donna. Per la versione più rilassata inoltre lo suggerisco perché appesantisce il cappello ed evita l’effetto “grande puffo”, con la punta sempre in posti strani e mai abbassata nel modo giusto.
Il cappello Buccia di Limone @ InstaYarn
Grazie infinite a Ester&Cewa per essersi prestati un po’ a tutto.
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